La consigliera agli Stati lucernese era in carica da inizio 2020. Marco Romano, vicepresidente del gruppo, sulla successione: 'valuterò e deciderò'
Dopo appena un anno, la capogruppo del Centro alle Camere federali, la consigliera agli Stati lucernese Andrea Gmür-Schönenberger, ha deciso di lasciare la carica a fine aprile. In una nota afferma di volersi concentrare sul suo mandato di "senatrice".
Gmür-Schönenberger ha preso il posto all'inizio del 2020 dell'ex consigliere agli Stati ticinese Filippo Lombardi (PPD), non più riconfermato durante le elezioni dell'autunno 2019. Lombardi è stato capogruppo del PPD dal 2014 al 2019.
Nel frattempo, il PPD si è unito al Partito borghese democratico (PBD) dando vita all'Alleanza del Centro. A Berna, PPD e PBD fanno gruppo assieme al Partito evangelico. Attualmente, il consigliere nazionale Marco Romano (TI) è vicepresidente del Gruppo parlamentare del Centro.
Nella nota dell'Alleanza del centro, si specifica che l'attuale capogruppo lascerà a fine aprile. La successione dovrebbe venir regolata durante la sessione estiva del Parlamento. A tale proposto, Andrea Gmür-Schönenberger sottolinea che assieme a Romano appronterà le misure necessarie già a partire dai prossimi giorni per garantire l'elezione di un successore già in giugno.
La "senatrice" lucernese spiega questo passo col fatto di voler dedicare maggior tempo al suo mandato alla Camera dei cantoni, mansione per la quale è stata eletta e che in quest'anno, complice anche la pandemia, ha un po' trascurato. Ciò vale anche per il suo impegno nelle commissioni.
Quanto a Marco Romano, all'agenzia Keystone-ATS ha confidato di voler valutare la situazione "e di conseguenza deciderò". Stando al consigliere nazionale di Mendrisio, 38 anni e da poco padre di una seconda bimba, - "si tratta di una funzione che merita un pensiero. È chiaro che il ruolo di presidente dell'intero gruppo (Nazionale + Stati) presuppone un particolare impegno di tempo e risorse, con una presenza a Berna di almeno un paio di giorni fissi ogni settimana".
"In questo momento - ha sottolineato Romano - la mia priorità è un vero impegno politico di milizia, quindi compatibile con la mia attività professionale dirigenziale; senza dimenticare il ruolo di padre di una giovane famiglia".
"Oggi - ha aggiunto il consigliere nazionale eletto nel 2011 - sono capogruppo al Nazionale e questa attività di coordinamento politico ed organizzativo mi dà già molta soddisfazione".