In Svizzera i contagi non calano, stabili ricoveri e decessi

Tornano a salire i casi di coronavirus in Svizzera, almeno a livello giornaliero, con 1'378 casi registrati nelle ultime 24 ore su 23'967 test effettuati, dati che portano il tasso di positività a superare nuovamente la soglia fatidica del 5% attestandosi al 5,75%, quasi un punto e mezzo in più rispetto all'ultima rilevazione di ieri (riferita al weekend). L'incidenza resta stabile a 168,36 casi ogni 100'000 abitanti negli ultimi 14 giorni, mentre a livelli alti, a 1,09  resta il tasso di riproduzione: per intenderci, con i valori attuali di questi tre indicatori (tasso di positività, tasso di riproduzione e incidenza) le riaperture al 22 marzo potrebbero essere a rischio secondo i parametri fissati dal Consiglio federale.

Stabile la situazione dei ricoveri, con i 61 delle ultime 24 ore che eguagliano la rilevazione giornaliera di venerdi: uno sguardo alla situazione ospedaliera rivela che attualmente il tasso di occupazione degli ospedali svizzeri è del 72,40% di cui il 3.90% è occupato da pazienti Covid-19, che sono invece il 18,60% sul totale delle cure intense, piene al 68,30%. 

In linea con gli ultimi dati anche i decessi, 13 fra ieri e oggi che portano il totale delle vittime della pandemia in Svizzera a 9'360 persone.

Complessivamente 1'218'200 dosi di vaccino sono state consegnate ai cantoni, di cui 951'804 sono state somministrate, e 332'585 persone hanno già ricevuto una seconda iniezione. 

In Ticino si segnalano 67 nuovi casi, 4 ricoveri, 4 dimissioni e un decesso.