Lo ha deciso la Commissione sicurezza sociale e sanità del Nazionale, recependo la modifica della legge Covid-19 proposta dal Consiglio Federale
Le persone "allergiche" alla mascherina o che non rispettano i piani di protezione prescritti vanno multate, come prevede una modifica urgente della legge Covid-19 proposta dal Consiglio federale. Lo ha deciso la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N) che con 13 voti a 10 ha respinto la proposta di stralciare questa nuova disposizione.
Dopo una vivace discussione la Commissione ha infine rifiutato, con 14 voti a 10, la possibilità di destinare risorse finanziarie della Confederazione per incrementare il personale sanitario con l'intento di affrontare il prolungato carico supplementare causato dall'epidemia di coronavirus.
La CSSS-N ha poi stabilito (10 voti a 8 e 5 astensioni) che se un Cantone o la Confederazione emanano un divieto di attività per un settore, l'autorità responsabile della decisione deve rimborsare alle imprese e agli indipendenti interessati tutti i contributi sociali. Questa normativa dovrebbe applicarsi a partire dal 1° ottobre 2020.
Con 17 voti a 1 e 4 astensioni, la CSSS-N propone inoltre che la Confederazione conceda contributi a fondo perso per un massimo di 115 milioni di franchi ai club sportivi professionisti e semiprofessionisti soltanto se i Cantoni vi partecipano in ragione del 20%.