Complice il coronavirus, a sud delle Alpi il tasso è salito di 0,4 punti. In Svizzera si è passati dal 2,9 al 3,3%
L'epidemia di coronavirus incide profondamente sul mercato del lavoro: in aprile il tasso di disoccupazione in Svizzera è balzato al 3,3%, rispetto al 2,9% di marzo. Si tratta del tasso di disoccupazione più alto dal marzo 2017. A fine aprile, 153’413 persone erano iscritte presso gli uffici regionali di collocamento (Urc), ossia 17’789 in più in confronto al mese precedente. Su base annua, il numero dei senza lavoro è cresciuto di46’115 unità, informa oggi tramite un comunicato la Segreteria di Stato dell'economia (Seco). In Ticino il tasso si è attestato al 4,0% (+0,4 punti percentuali rispetto a marzo e +1,3 rispetto a aprile 2019), mentre nei Grigioni al 3,4% (+1,4, +1,9).