La Comco ha aperto un incarto contro due produttori che avrebbero concluso degli accordi territoriali volti ad azzerare la concorrenza
La Commissione della concorrenza (COMCO) ha aperto lo scorso 5 marzo un'inchiesta contro due produttori d'asfalto nel Canton Berna e i loro azionisti. Perquisizioni sono state effettuate presso diverse imprese, si legge in un comunicato odierno.
Vi sono elementi secondo i quali i due produttori avrebbero concluso degli accordi territoriali e deciso di non farsi concorrenza, viene spiegato nella nota. Esistono inoltre indizi che portano a credere che uno dei due disponga di una posizione dominante e ne faccia abuso.
Vi è dunque il sospetto - prosegue la COMCO - che esso abbia favorito i suoi azionisti e che abbia creato, a discapito di altre aziende del settore, un meccanismo che vincola i clienti a lungo termine. L'inchiesta dovrà verificare se si è effettivamente di fronte a delle limitazioni illecite della concorrenza ai sensi del diritto sui cartelli.
Settimana scorsa, la COMCO aveva sanzionato con una multa di circa 22 milioni di franchi i gruppi bernesi Kästli e Alluvia. Per anni, le due società si erano intese sui prezzi per cemento e ghiaia, coordinando anche le zone di fornitura e indebolendo i concorrenti.