Svizzera

Svizzera-Gran Bretagna, firmato accordo commerciale bilaterale

Così i due Paesi si preparano al dopo Brexit

(Keystone)
11 febbraio 2019
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Svizzera e Gran Bretagna si preparano al dopo Brexit: il consigliere federale e ministro dell'economia Guy Parmelin e il ministro del Commercio Estero britannico Liam Fox hanno firmato oggi a Berna un accordo commerciale bilaterale. Grazie a questa intesa, "i diritti e gli obblighi economici e commerciali derivanti dagli accordi elvetici con l'Unione europea resteranno in vigore tra i due Paesi contraenti", ha indicato il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR). Queste intese mirano a ridurre o eliminare le barriere commerciali e le discriminazioni negli scambi economici.

Parmelin, dopo la firma, ha ricordato l'importanza del Regno Unito come partner economico della Confederazione, il quale con un volume di 11,4 miliardi di franchi rappresenta il sesto mercato d'esportazione per le merci elvetiche e l'ottavo mercato di provenienza delle importazioni in Svizzera. Presente alla cerimonia anche la ministra degli affari esteri del Liechtenstein Aurelia Frick. L'accordo tra Confederazione e Regno Unito si estende infatti anche al Principato in virtù del suo trattato doganale con la Svizzera. L'accordo firmato oggi entrerà in vigore quando le intese stipulate tra Svizzera e Ue non varranno più per le relazioni tra Confederazione e Gran Bretagna. Liam Fox ha ripetutamente sottolineato che Londra intende lasciare l'Ue con un'intesa, poiché è la via migliore da seguire.

Intesa con o senza deal Gb-Ue

L'accordo di uscita della Gran Bretagna dall'Ue prevede un periodo di transizione che durerà dal prossimo 29 marzo - data cruciale per trovare un "deal" - fino almeno al 31 dicembre 2020. In questo caso il trattato odierno entrerebbe in vigore solo dopo la fine della fase transitoria. La Confederazione ha però previsto nell'intesa anche lo scenario senza accordo ("no deal"), nel caso in cui il 29 marzo 2019 il Regno Unito esca dall'Europa in maniera "disordinata", in particolare nell'ambito della sicurezza doganale. In entrambi i casi, l'accordo getta le basi per le future relazioni economiche e commerciali tra i due paesi, ha ribadito Parmelin. La firma odierna rappresenta un ulteriore passo nella strategia "mind the gap" del Consiglio federale, che si prefigge di mantenere ed eventualmente estendere i diritti e gli obblighi vigenti nei rapporti con il Regno Unito anche dopo la Brexit. Svizzera e Gran Bretagna hanno già sottoscritto in passato diversi trattati in materia di assicurazioni e trasporti aerei e stradali.

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