Una mozione chiede al Consiglio federale di elaborare una strategia di sviluppo della ricerca prima di qualsiasi intervento
Per il futuro di Agroscope è necessario fare chiarezza e il governo deve elaborare una strategia prima di procedere ad una ristrutturazione. È quanto pensa la Commissione dell’economia e dei tributi del Nazionale, che – con 15 voti contro 8 e 1 astenuto – ha approvato una mozione in tal senso. La decisione è stata presa in seguito a un incontro informativo con il consigliere federale Johann Schneider-Ammann.
L’esecutivo aveva annunciato l’intenzione di ristrutturare la Stazione di ricerca Agroscope. Secondo la commissione – si legge in un comunicato odierno dei Servizi del Parlamento – è però necessario mitigare le incertezze, ponendo fra le altre cose un freno all’erosione degli effettivi. Per tale ragione è necessario il coinvolgimento dei principali gruppi d’interesse e dei Cantoni: assieme a loro va elaborata una strategia di sviluppo della ricerca, della selezione e della consulenza nel settore agroalimentare. Nel frattempo Agroscope non dev’essere oggetto di alcuna ristrutturazione.
Una minoranza si è espressa contro la mozione di commissione, poiché non intende ostacolare a priori l’operato del Consiglio federale.