Circa 750mila svizzeri abitano altrove

Il numero di svizzeri all’estero alla fine del 2017 ammonta a 751’800 persone, divisi in quasi 200 paesi. Il 61% risiede nella zona UE/AELS e oltre uno su quattro (26,1%, 196’300 persone) vive in Francia o in uno dei suoi territori d’oltremare. Tra i paesi europei seguono Germania (11,8%, 88’000 persone), Italia (6,6%, 49’600) e Gran Bretagna (4,6%, 35’000), indica la statistica degli svizzeri all’estero pubblicata oggi dall’Ufficio federale di statistica (UST).

Tenendo conto anche di Austria e Liechtenstein, il 47% del totale vive nei paesi limitrofi alla Svizzera. Al di fuori dell’Europa gli svizzeri all’estero vivono prevalentemente negli Stati Uniti (10,6%, 79’700 persone), Canada (5,3%, 39’700), Australia (3,3%, 24’900) e Israele (2,6%, 19’900). La quota in Asia si attesta attorno al 7%, rileva l’UST.

In totale, la comunità di elvetici fuori dai confini della Confederazione rappresenterebbe il quarto cantone in termini di popolazione dopo Zurigo, Berna e Vaud. La quota di cittadini con passaporto svizzero che vivono all’estero si attesta all’11,0%. Di questi, il 74,6% possiede anche un’altra nazionalità.

Le donne svizzere che vivono all’estero, alla fine del 2017, sono 409’700 (54,5%) e solo nel continente asiatico si rileva una maggioranza di uomini (55%) rispetto alle donne. La comunità fuori dalla Confederazione è inoltre più giovane rispetto ai compatrioti residenti in Svizzera. L’UST indica che alla fine dello scorso anno il 21,5% degli svizzeri all’estero ha meno di 18 anni (161’800 persone), mentre la quota di persone oltre i 65 anni si attesta al 20,9% (157’100). In Svizzera invece i minorenni con il passaporto rossocrociato rappresentano il 17,7% del totale, mentre le persone in età di pensionamento – con nazionalità svizzera – residenti entro i confini elvetici sono il 21,5%.