Svizzera

Non è colpa del medico curante se il nonnino è morto

Assolto a Neuchâtel dottore accusato di omicidio colposo per aver prescritto una dose inappropriata di un farmaco ad un 79enne

20 febbraio 2018
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È stato assolto oggi a Neuchâtel il medico accusato di omicidio colposo per aver prescritto una dose inappropriata di un farmaco a un paziente, ospite di una casa per anziani. Quest’ultimo era deceduto nell’ottobre 2016. La dose eccessiva somministrata al paziente è dovuta ad una serie di errori commessi da altre persone, avvenuti prima che il dottore apponesse la propria firma alla scheda terapeutica, ha stabilito il Tribunale regionale di Neuchâtel.

Il paziente di quasi 79 anni era deceduto poche settimane dopo aver cambiato casa per anziani. Nella sua ultima dimora gli era stata somministrata per tre giorni una dose inadeguata di un farmaco, a causa di una scheda terapeutica mal ricopiata, che il medico ha successivamente firmato. Secondo la Corte, gli errori sono stati commessi dal personale della casa per anziani nella quale era stato trasferito il paziente. Contro il medico, il Tribunale non ha nemmeno preso in considerazione l’esposizione a pericolo della vita altrui. Sono peraltro state respinte le pretese civili dei famigliari del pensionato.

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