Svizzera

La prima sbiancata

6 novembre 2017
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La prima neve a basse quote ha fatto capolino in Svizzera. Tra ieri pomeriggio e stamattina, i fiocchi bianchi sono scesi localmente fino a 600-800 metri, mentre il termometro ha segnato una brusca caduta. In altitudine le condizioni meteorologiche sono tipicamente invernali. Al di sopra dei 1500 metri, in diverse regioni sono caduti tra i 25 e 40 centimetri di neve, hanno indicato oggi Meteonews e SRF Meteo. Nel Nord del Ticino e localmente in Engadina la coltre nevosa ha raggiunto i 50 centimetri. A causa delle forti nevicate la ferrovia del Monte Generoso, che da Capolago sale in vetta, è chiusa fino alle 16.

A nord delle Alpi, il limite delle nevicate si è abbassato fino a 500 metri nel canton Glarona. Ma visto che il suolo è ancora relativamente caldo, il manto bianco non ha resistito a quest’altezza. Da segnalare, a sud delle Alpi, anche le abbondanti piogge abbattutesi nelle ultime ore, con 109 millimetri per metro quadro misurati a Stabio, 100 mm a Coldrerio o 77 mm a Locarno. Tali precipitazioni sono benvenute in Ticino, dove erano assenti da circa un mese, precisa ancora Meteonews. Per la giornata di oggi, gli esperti prevedono precipitazioni soprattutto a nord delle Alpi e nel sud del Vallese, dove localmente potrebbero cadere tra i 5 e i 15 centimetri di neve in pianura. Poi il limite delle nevicate si alzerà progressivamente verso gli 800 metri di altezza (Ats).

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