Svizzera

Farmaci non omologati testati su oltre mille pazienti alla clinica psichiatrica di Basilea

4 aprile 2017
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La clinica psichiatrica di Basilea ha testato su pazienti medicinali non omologati negli anni tra il 1950 e il 1970. È quanto risulta da un esame di 330 cartelle cliniche e rapporti annuali effettuato dall'Università di Berna. Non è chiaro se i pazienti fossero a conoscenza della natura delle sostanze che assumevano.

Lo studio dell'Istituto per la storia della medicina dell'Università di Berna aveva il compito di chiarire se l'allora clinica psichiatrica universitaria di Basilea (PUK) avesse somministrato sostanze non ancora omologate o prive di nome commerciale. Lo hanno comunicato oggi le cliniche psichiatriche universitarie di Basilea (UPK) confermando informazioni fornite dalla Radio e televisione svizzera SRF.

Il comunicato constatata che sia "da presumere che la PUK allora abbia dato a pazienti principi attivi non autorizzati". Secondo lo studio sono state testate almeno 60 sostanze di cui 33, come si può dimostrare, non avevano alcun nome commerciale. Alcuni di questi prodotti non sono mai stati autorizzati anche a causa degli effetti collaterali. Secondo lo studio "ben più di 1000 persone erano coinvolte". (ats)

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