Cresce l'intolleranza nei confronti dei musulmani

L’intolleranza antimusulmana è in aumento. È quanto emerge dal rapporto 2015 pubblicato oggi dalla Commissione federale contro il razzismo (CFR). Dallo scorso anno la statistica include anche il Ticino.

Nel 2015 sono stati in tutto 400 gli episodi di discriminazioni segnalati ai 18 consultori partecipanti all’inchiesta della "Rete di consulenza per le vittime di razzismo", si legge nel rapporto. Di questi ne sono stati trattati 239, poiché 72 casi erano semplici segnalazioni senza richiesta di consulenza (ad esempio lettere anonime) e 89 erano discriminazioni percepite ma non sufficientemente provate.

La causa più citata è stata l’intolleranza generale verso gli stranieri (136 casi/57%), seguita dal razzismo nei confronti dei neri (60/25%) e dall’ostilità antimusulmana (53/22%). Se i primi due hanno registrato un calo rispetto all’anno precedente, quest’ultima ha invece rilevato un sensibile aumento (+11%), viene precisato.

In crescita, rispettivamente del 3% e del 2%, sono stati anche gli episodi di antisemitismo (12/5%) e di ostilità nei confronti di persone provenienti da Paesi balcanici (14/6%). Analogamente agli ultimi anni, le discriminazioni sono avvenute per lo più nel mondo del lavoro (47 casi). (ats)