Dopo il no degli Stati un sì dalla Commissione del Nazionale per l'apertura dei negozi 

L’armonizzazione a livello nazionale degli orari d’apertura dei negozi non è ancora del tutto affossata. Dopo che in settembre il Consiglio degli Stati aveva respinto con 19 voti contro 18 l’entrata in materia sul progetto, la Commissione dell’economia e dei tributi del Nazionale (Cet-N) raccomanda – con un solo voto di scarto – al plenum di salvare la nuova legislazione. Secondo la Legge federale sugli orari di apertura dei negozi (LaNeg), che concretizza una mozione di Filippo Lombardi (Ppd), tutti i punti vendita in Svizzera devono poter rimanere aperti in settimana almeno dalle 6 alle 20 e il sabato fino alle 18, secondo la nuova versione proposta dalla commissione con 14 voti conto 9 e 1 astenuto. Il progetto del Consiglio federale prevedeva un’apertura fino alle 19 il sabato. Con 14 voti contro 8, la Commissione  ha tuttavia respinto la proposta di anticipare alle 19 la chiusura in settimana. I Cantoni potrebbero tuttavia adottare legislazioni più liberali. La domenica e i giorni festivi cantonali, nonché la loro vigilia, non sono invece interessati da questa armonizzazione federale.