L'italiano si frattura il gomito uscendo di pista nell'allenamento della libera di Kvitfjell, spalancando a ‘Odi’ la porta verso il titolo del superG
La paurosa uscita di scena di Mattia Casse nel primo allenamento in vista della libera di Kvitfjell spalanca la strada a Marco Odermatt verso un nuovo titolo, quello del superG. Infatti, il trentacinquenne italiano era l'ultimo dei rivali del nidvaldese nella scalata verso il trionfo di specialità, ma è stato costretto ad abbandonare i sogni di gloria dopo l'uscita di pista sul tracciato norvegese, tra l'altro dopo aver fatto segnare il miglior tempo al primo rilevamento cronometrico intermedio.
Il fuoripista di Casse, che è andato a cozzare violentemente contro le reti di protezione, ha imposto una sospensione di una ventina di minuta alla discesa d’allenamento, poi vinta dallo sloveno Miha Hrobat (miglior svizzero Franjo von Allmen, terzo a 0‘’33, appena davanti ad Alexis Monney, mentre Odermatt si è piazzato undicesimo a 0‘’59). Quanto al piemontese, subito trasportato all'ospedale per gli accertamenti del caso, se l'è cavata con una frattura al gomito che necessiterà comunque di una ricomposizione chirurgica, ciò che naturalmente rischia di segnare la fine della sua stagione. Anche se Casse dà prova di ottimismo: «Rimango comunque positivo – le sue parole riprese sul sito della Federsci azzurra – e può anche darsi che non sia tutto finito. Valuterò insieme ai medici».