Hockey

Il Lugano ha la forza di reagire: Rapperswil battuto

I bianconeri si portano subito avanti di 2 reti ma poi subiscono il ritorno sangallese, prima del nuovo, decisivo allungo firmato dal capitano e da Joly

Wetter travolge Schlegel, e il portiere bianconero finisce in porta al posto del disco
(Keystone)
13 gennaio 2024
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Dopo la vittoria casalinga contro il Bienne, il Lugano rende vista al Rapperswil. Rispetto a venerdì, coach Gianinazzi non cambia praticamente nulla, confermando anche Schlegel in porta. L’unico avvicendamento è in difesa, dove Hausheer prende il posto di Andersson, che ha risentito del noto colpo alla mano.

Pronti, via e alla prima azione il Lugano apre le marcature. Joly recupera un disco dietro la porta, offre a Thürkauf che apre per Morini il quale fredda Nyffeler con un semplice tocchetto da vicino. L’attaccante comasco si rivela implacabile poco dopo: dopo una deviazione volante di Thürkuf, il portiere di casa si lascia sfuggire il disco e Morini è il più lesto di tutti a spedirlo in rete fra i gambali. Hedlund è costretto a spendere molto presto il timeout per riordinare le idee, e la mossa calma almeno le acque. Al 5’ è Leslie a chiamare in causa Schlegel, mentre un minuto più tardi Lammer fallisce un tocchetto da vicino. Al 9’ è il tandem Zangger-Baragano a creare scompiglio con un’ottima discesa, ma il portiere ospite è attento. La partita comprensibilmente si calma, fino a 5’ dalla sirena, quando Guerre viene penalizzato. In ripartenza Arcobello riesce ad arrivare in buona posizione, ma il suo tiro lambisce solamente la base del palo. E nel momento esatto in cui la penalità scade il Rapperswil accorcia con la pregevole deviazione di Jensen sul tiro di Noreau.

Il periodo centrale si apre con lo scompiglio di Wetter, che si avventa verso la porta ma viene fermato da Schlegel. Il primo powerplay di serata non aiuta il Lugano, che anzi incassa la rete del pareggio. Kempe perde il disco in attacco e permette a Wick di involarsi praticamente da solo e di ingannare Schlegel con un’ottima finta. In boxplay, al 27’25’’ Schlegel è invece fenomenale per fermare la cannonata al volo di Frk. Nei successivi minuti, e soprattutto a partire da metà incontro, le due squadre non offrono molto e sono gli errori a farla da padrone. Anche se ci pensa LaLeggia a svegliare l’ambiente con un tiro da lontano che chiama Nyffelere, mentre sulla successiva ripartenza Cajka è impreciso davanti alla gabbia luganese. Chi invece non sbaglia è la coppia Joly-Thürkauf, con il capitano che al 38’03’’ riporta avanti i suoi al termine di una bella serie di scambi con il compagno.

Il terzo periodo vede i bianconeri cominciare meglio, rendendosi pericolosi in due occasioni con l’ispirata prima linea. Una nuova penalità sul conto di Quenneville frena l’impeto, ma i padroni di casa non vanno oltre un paio di tiri, nemmeno troppo pericolosi, verso Schlegel. Al 50’ LaLeggia chiama ancora all’intervento Nyffeler, che però risponde presente. Poco dopo, Joly si invola tutto solo verso la gabbia e Schroeder è costretto al fallo: è rigore. Lo stesso canadese si incarica dell’esercizio e freddamente infila il disco in rete per il 4-2. A 2’45’’ dal termine i Lakers tentano il tutto e per tutto togliendo il portiere, e dopo un minutino Guerra chiude i conti a porta vuota. Il Lugano conferma dunque il buon weekend andando a vincere in quel di Rapperswil.

Rapperswil - Lugano (1-2 1-1 0-2) 2-5
Reti:
0’34’’ Morini (Thürkauf, Joly) 0-1. 3’00’’ Morini (Thürkauf) 0-2. 17’00’’ Jensen (Noreau) 1-2. 24’01’’ Wick (esp. Aebischer!) 2-2. 38’03’’ Thürkauf (Joly) 2-3. 49’56’’ Joly (rigore) 2-4. 58’20’’ Guerra (a porta vuota) 2-5.
Rapperswil: Nyffeler; Baragano, Leslie; Noreau, Maier; Aebischer, Capaul; Vouardoux; Wick, Dünner, Wetter; Zangger, Cajka, Cervenak; Frk, Albrecht, Jensen; Moy Schroeder, Lammer; Taibel
Lugano: Schlegel; Wolf, Mirco Müller; Jesper Peltonen, LaLeggia; Alatalo, Guerra; Hausheer; Joly, Thürkauf, Morini; Zanetti, Arcobello, Quenneville; Fazzini, Kempe, Ruotsalainen; Cormier, Verboon, Aleksi Peltonen; Jeremi Gerber.
Arbitri: Tscherrig, Hungerbühler; Bachelut, Kehrli.
Note: 5021 spettatori. Penalità: 1 x 2’ + 1 rigore contro il Rapperswil; 3 x 2’ contro il Lugano. Tiri: 27-35 (9-11, 13-13, 5-11). Rapperswil privo di Djuse, Rask, Connolly (infortunati), Colin Gerber, Grossniklaus, Forrer (in soprannumero e Alge (Swiss League). Lugano senza Carr, Marco Müller, Canonica, Andersson, Granlund, Party, Walker (infortunati), Koskinen e Cjunskis (in soprannumero). Al 3’00’’ timeout chiesto dal Rapperswil. Dal 57’25’’ al 58’20’’ Rapperswil senza portiere. Premiati a fine partita quali migliori giocatori dell’incontro Jeremy Wick e Michael Joly.

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