Swiss League, l’orizzonte adesso si fa più sereno
Dalla Lega arriva un sì di massima alle candidature di Arosa e Martigny, che dovranno però ottenere la licenza. Il Coira invece ritira la sua candidatura
Arosa e Martigny confermano l’ambizione di salire in Swiss League, mentre il Coira ha ritirato la propria candidatura alla promozione. Scaduto il termine di metà febbraio entro il quale andavano presentate le domande da parte dei club di MyHockeyLeague, la situazione sembra un po’ più chiara riguardo al futuro del campionato cadetto. Anche perché, dopo la retrocessione volontaria del Langenthal, dopo che è stata definitivamente risolta la questione del sostegno finanziario della Swiss League, la dirigenza del Winterthur ha deciso di continuare la sua avventura.
La candidatura alla promozione in Swiss League era legata non solo a criteri sportivi, bensì pure infrastrutturali ed economici, e Arosa e Martigny soddisfano in linea di massima i requisiti. In ogni caso, ricordano dalla Lega, grigionesi e vallesani dovranno comunque passare dalla Commissione svizzera per le licenze, e dovranno farlo entro metà luglio. Tuttavia, viste le premesse e in considerazione del sistema di promozione/relegazione concordato tra Swiss League e MyHockey League, la prossima stagione nel campionato cadetto ci saranno certamente dalle nove alle undici squadre. Nell’attesa di conoscere anche quale sarà il destino dei Ticino Rockets.
