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‘Luca si è tuffato nel nuovo ruolo con concretezza’

Santeri Alatalo è soddisfatto ‘del primo impatto con il nuovo allenatore, ma nessuno di noi giocatori può essere contento di quanto fatto finora’

Due reti e tre assist finora per l’ex Zugo e Davos
(Ti-Press/Gianinazzi)
13 ottobre 2022
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Dopo la burrasca, arriva solitamente la bonaccia. Anche alla Cornèr Arena, dopo i burrascosi giorni passati, sembra aleggiare un po’ di tranquillità, questa la sensazione avuta stamattina durante l’allenamento in pista della squadra bianconera. Con Luca Gianinazzi, il nuovo coach bianconero e al suo fianco ancora i fidati Krister Cantoni e Flavien Conne, a dirigere 75 minuti di intenso lavoro. «Speed, speed» ossia "velocità, velocità", le parole che più abbiamo sentito pronunciare ad alta voce dal tecnico ticinese, questo a dimostrazione che il gioco voluto dal nuovo allenatore, sarà molto basato su ritmi parecchio sostenuti. Chiaramente non tutto potrà essere assimilato in pochi giorni, ma anche il difensore luganese Santeri Alatalo alla fine dell’allenamento si è detto ottimista: «Quando un allenatore viene licenziato è per tutti un brutto colpo da assorbire. È un grosso cambiamento, arriva una nuova persona, si cambia tipo di gioco, ci sono nuovi schemi, nuove idee, ma tutto sommato tutta la squadra ha accettato in modo positivo questa novità, ci siamo allenati molto bene e siamo pronti per scendere in pista domani con il Friborgo. C’era molta energia positiva tra noi. Da quando gioco a hockey non è la prima volta che mi capita di vivere un cambio d’allenatore durante il campionato, a suo tempo a Zugo Doug Shedden fu sostituito prima dei playoff. Non è mai bello, inizi assieme un lavoro con chiari obiettivi e poi purtroppo si arriva alla separazione. Sono decisioni difficili da prendere, ma alla fine non restano molte altre soluzioni. Se poi è stata la decisione giusta, lo si vedrà a fine stagione. Negli sport di squadra quando non arrivano i risultati tocca sempre all’allenatore andare via, ma sicuramente non sempre è solo colpa sua. Ma ora giriamo pagina e ci concentriamo subito sul presente. L’impatto con il nuovo allenatore è stato buono. È presto dare un giudizio, ma il suo lavoro nel settore giovanile è stato impressionante, questo è un aspetto importante e si è tuffato in questa nuova realtà con molta concretezza. Ma alla fine non dobbiamo dimenticare che l’hockey rimane un gioco e attualmente nel mondo stanno succedendo cose molto più gravi, se penso alla guerra e tutto quello che ne comporta. Non devo dimenticare che ho la fortuna di giocare per un club importante, con delle visioni future che condivido pienamente, con l’aggiunta di vivere in una bella città e soprattutto la mia famiglia si è ambientata molto bene a Lugano».

Personalmente sei contento del tuo rendimento fino a oggi? «Assolutamente no – asserisce subito il difensore svizzero-finlandese –, penso che nessuno di noi possa essere soddisfatto per quanto dimostrato fino a oggi. Siamo lontani dall’obiettivo che ci eravamo prefissati per questo inizio di campionato, per fortuna la stagione è ancora lunga». Poter giocare con sei giocatori stranieri ha portato un miglioramento del gioco? «Direi di si, soprattutto i giocatori che sono arrivati dalla Khl hanno portato nuovi impulsi, lo standard si è alzato, possiamo essere contenti di averli tra di noi. I tifosi sono contenti e il campionato è sicuramente migliorato, diventando molto più attrattivo».

Flavien Conne rimarrà nello staff

«Sono molto contento di com’è andata la prima settimana d’allenamento – sono le prime parole di Luca Gianinazzi durante l’incontro prepartita con la stampa locale –, mi sono sentito subito a mio agio, sicuramente grazie anche alla squadra e al mio staff. Anche il lavoro ha funzionato, mi ha stupito l’entusiasmo portato in pista. Sebbene sia un lavoro giornaliero, l’attitudine è sempre stata altamente positiva. Come avevo già detto, procederemo passo per passo. Ci sono tante cose che vanno migliorate, l’inizio è quello giusto e sono convinto che stiamo andando nella direzione giusta. Per le prossime due partite del fine settimana chiedo alla squadra di essere paziente. Non potremo giocare subito l’hockey che tutti noi vogliamo, ma dobbiamo restare positivi. Gli errori fanno parte del gioco, l’importante è che il livello di competizione sia corretto. Ovviamente abbiamo già toccato certi concetti che però devono ancora essere affinati». A livello di staff ci sono delle novità? «Flavien Conne sicuramente sarà coinvolto, è molto contento e potrà portare in seno alla squadra tutta la sua esperienza come ex giocatore e come allenatore».

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