Uno striscione in curva nord alla Resega ha accolto i giocatori prima della partita con il Bienne. Particolarmente esplicito il messaggio lanciato al club

Una sorta di enorme "sms" ai giocatori e forse in parte anche alla dirigenza. In questi termini può essere definito lo striscione che questa sera, nei primi 10 minuti di partita Lugano-Bienne, campeggiava in curva nord al posto dei tifosi. Loro, fuori, hanno lasciato che il messaggio dicesse tutto ciò che - suggerisce il cuore dei tifosi - andrebbe detto. Si è evidentemente trattato di uno sfogo, comprensibile almeno negli intendimenti, se non nella forma, per il perdurante periodo di difficoltà dei bianconeri, culminato come noto nel cambio di allenatore.
A metà del primo terzo, comunque, la protesta è rientrata, come i tifosi del Lugano, che hanno ripreso posto sugli spalti pensando (sicuramente bene) che è sempre il sostegno, il miglior metodo per far sì che le cose cambino.
Sostegno, del resto, con una certa ironia. Se è irripetibile quanto esposto in prima battuta, lo è eccome il secondo messaggio lanciato al "mondo Lugano". Il secondo striscione, che ha sostituito il primo, vale un milione: "Siamo entrati solo perchè fuori piove". Notevole! Loro, stasera, hanno vinto.