Hockey

Sconfitta che sa di beffa per l'Ambrì Piotta

A Karlstad, nel suo impegno continentale, i leventinesi escono battuti dal Färjestad: finsce 2-1. Altro shutout per il Monaco: 3-0 al Banska Bystrica

Ti-Press
31 agosto 2019
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Nel pomeriggio di Karlstad, in una Löfbergs Arena non proprio gremitissima (poco più di tremila gli spettatori), l’Ambrì Piotta rimedia sua seconda battuta d’arresto (in altrettante partite) sulla scena continentale. Senza Payr, Zwerger, Mazzolini e Moor (a riposo), e con Hrachovina al suo debutto ufficiale a difesa della gabbia biancoblù e il ‘Razzo’ Gerlach in pista, i leventinesi incassano un’altra sconfitta. Che sa ancora più di beffa di quella patita giovedì a Monaco. Finisce 2-1 per il Färjestad, al termine di una partita che rimane in equilibrio praticamente fino alla terza sirena.
La sua prima rete europea i biancoblù la trovano con Nick Plastino, che su invito di Marco Müller direttamente dall’ingaggio, fa secco il portiere svedese con una rasoiata, mettendo così a frutto (già dopo 3 secondi) la prima superiorità numerica per gli uomini di Luca Cereda. È il 7’29”. I leventinesi in avanti ci restano poi una decina scarsa di minuti, perché Ejdsell al 16’02” inscena un zigzag indisturbato fra le maglie della difesa biancoblù e infila il disco del pareggio. Il resto del primo tempo non offre grandi emozioni, se non il siparietto pugilistico inscenato da Matt D’Agostini e Johna Ivarsson.
I secondi venti minuti sono più macchinosi per entrambe le squadre: il ritmo della partita cala sensibilmente e il gioco si fa più spezzettato. Calano le occasioni su entrambi i fronti, ma i leventinesi continuano a rimediare penalità (tre, quasi una di seguito all’altra), e sono costretti a giocare prima di tutto in copertura. Senza comunque disdegnare qualche puntata dalle parti di Svensson, che comunque sbroglia senza difficoltà il suo lavoro.
A spezzare l’equilibrio, in un terzo tempo che si apre con l’Ambrì Piotta più minaccioso (in particolare con Fohrler, improvvisatosi attaccante) e Pinana, ci pensa però Ryno, non sufficientemente contrastato prima da Ngoy e poi da Flynn, che a meno di 5 minuti dalla terza sirena batte Hrachovina per la seconda volta. I leventinesi provano la reazione, ma il cronometro marcia inesoerabilmente verso la fine. Che arriva senza più segnature.

A Monaco, nell'altra partita del Girone G, i padroni di casa hanno invece battuto il Banska Bystrica per 3-0, preservando così l'imbattibilità del loro portiere.
Classifica dopo due turni: 1. Färjestad 2/6 (8-2); 2. Monaco 2/6 (6-0); 3. Ambrì Piotta 2/0 (1-5); 4. Banska Bystrica 2/0 (1-9)

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