Hockey

Un buon Ambrì non basta: biancoblù battuti a Monaco

La prima partita dei leventinesi in Champions League si chiude con una sconfitta, nonostante un buon gioco. Finisce 3-0 per i padroni di casa

Ti-Press
29 agosto 2019
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Non basta un buon ritmo e una leggera supremazia nel gioco. E nemmeno il maggior numero di dischi indirizzati verso la posta avversaria. Alla fine, a Monaco, a fare festa sono i padroni di casa, che battono l’Ambrì Piotta per 3-0.
I primi 20 minuti dei biancoblù sulla ribalta europea della Champions League sono a trazione anteriore. A Monaco, a dettare il ritmo del primo segmento della partita è la squadra di Luca Cereda, che scarica un gran numero di dischi su van den Birken. Che però non capitola. I biancoblù colpiscono anche un palo (con Kostner), ma non riescono a passare. Un po’ contro l’andamento del gioco, a segnare è invece il Monaco, che approfitta di un’indecisione di Manzato, che si fa beffare sul primo palo, per sbloccare il risultato a 13 secondi dalla prima sirena.
Nel periodo centrale, dopo un avvio imballato, l’Ambrì Piotta torna a farsi minaccioso dalle parti del portiere avversario, che dapprima viene graziato da un’occasione non sfruttata da D’Agostini e poi, in un altro paio di occasioni si salva con l’aiuto del palo. Sulla penalità inflitta a Incir, però, il Monaco raddoppia con Parkes, lasciato libero dai difensori biancoblù.
Negli ultimi 20 minuti l’Ambrì Piotta prova in tutti i modi a riportarsi sotto, ma no riesce a scardinare la gabbia difesa con bravura da van den Birken. Nel finale Cereda gioca la carta del sesto uomo di movimento richiamando in panchina Manzato. Ma Parkes mette fa calare definitivamente il sipario sulla prima sfida di Champions League dell’Ambrì Piotta infilando il disco del 3-0.

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