Hockey

Ambrì, è una vittoria importante

I leventinesi sconfiggono il Kloten 4-2 e conducono ora nella serie 2-1. Ma è un successo molto sudato

TiPress
31 marzo 2018
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L'Ambrì batte davanti al pubblico amico il Kloten e torna a fare gara in testa nella finale dei playout. I Leventinesi si ripresentano sul ghiaccio della Valascia con la stessa formazione sconfitta a Kloten in gara-2, mentre negli Aviatori rientra invece Hollenstein, schierato però in un'inabituale terza linea. Gli ospiti cominciano all’offensiva e creano molti grattacapi alla difesa leventinese. Il gol di Santala, ottenuto in powerplay dopo 5’, è la giusta ricompensa. I biancoblù riescono però a reagire. Un brillante spunto di Kubalik permette a Berthon di pareggiare già all’8’. Gli zurighesi restano la squadra più pericolosa, ma sono ancora i ticinesi a colpire al 15’. Una pregevole combinazione Collenberg-Trisconi-Bianchi porta quest’ultimo al primo vantaggio locale (davvero bella la conclusione del capitano). Il Kloten, anche grazie ai powerplay, continua però ad attaccare e nuovamente in superiorità numerica trova il punto del 2-2, segnato dal finlandese Sallinen. Ben 19 i tiri scagliati nella prima frazione da Schlagenhauf e compagni contro un Conz nuovamente affidabile e decisivo su tutto l'arco del confronto.

L'inizo del periodo centrale è più equlibrato, entrambe le contendenti si creano qualche opportunità. Bianchi in powerplay manca una deviazone da sottomisura, ma il gol del 3-2 è solo rinviato di qualche minuto. Poco prima di metà gara, Emmerton – da posizione defilata – sorprende Boltshauser sul primo palo, con l’estremo difensore del Kloten non proprio perfetto nella circostanza. I 5'855 spettatori presenti alla Valascia assistono a una sfida appassionante. Dopo il punto di Emmerton, sullo slancio dell’entusiasmo Zwerger e Mazzolini falliscono due ottime chance, e il finale di tempo è nettamente di marca ticinese. Il solo Abbott si rende minaccioso dalle parti di Conz, altrimenti è esclusivamente Boltshauser a venire chiamato in causa.

La musica non cambia nemmeno durante i primi istanti del terzo periodo. Kubalik e Lauper falliscono due ghiotte occasioni. I locali (che hanno perso per strada Marc Gautschi, infortunato) mancano così il colpo del possibile k.o. e nel finale devono soffrire, quando Sallinen spreca una buona opportunità. Una penalità per ritardo di gioco fischiata a Collenberg al 55’’ mette ulteriormente nei guai il complesso di Luca Cereda, ma la difesa stavolta fa buona guardia. Schläpfer le prova tutte, chiama il timeout e toglie il portiere: il tentativo è però infruttuoso, e a porta vuota D’Agostini segna il 4-2 finale. Negli ultimissimi istanti ci sono anche alcuni parapiglia che vedono coinvolti Santala, Hollenstein, Goi e Mazzolini e (a sirena suonata) Collenberg e Bozon. Da notare, infine, come il Kloten nelle tre sfide di questa finale playout non è ancora riuscito a segnare un gol a 5 contro 5. 

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