Ambrì sconfitto in rimonta dal Langnau

Nulla da fare per l'Ambrì. Conz e soci, in vantaggio 2-0 sino a oltre metà gara, si fanno rimontare dai Tigrotti. I due allenatori schierano sul ghiaccio formazioni assai inedite. Cereda lascia a riposo D'Agostini, Plastino , Kostner, Bianchi e Pinana, mentre debutanno le due licenze B Isacco Dotti (difensore dei Rockets) e l'attaccante del La Chaux-de-Fonds Simon Sterchi. Da segnalare pure il rientro dopo l'infortunio al legamento del ginocchio di Trisconi e il ritorno di Taffe, che non giocava più da fine gennaio. Il capitano è invece Lauper. I leventinesi giocano con soli tre stranieri, dato che Conz è confermato a difesa della gabbia. Il primo tempo, disputato a velocità record, si termina con l'Ambrì, più attivo dei bernesi, meritatamente in vantaggio 1-0 grazie a una rete di Kubalik segnata al 13'. Bello nella circostanza l'assist di Lhotak. Poco prima il ceco, tra i più attivi assieme appunto a Lhotak, aveva sbagliato un rigore. Sul finale di periodo, Lhotak fallisce poi due volte a tu per tu con Ciaccio. I leventinesi iniziano bene pure il tempo centrale. Lhotak, assieme a Kubalik davvero in forma smagliante, realizza il secondo gol al 26'. I due si scambiano in sostanza il favore, dato che l'assist stavolta lo offre il numero 81. I biancoblù sembrano controllare agevolmente la contesa, ma un erroraccio di Jelovac permette al Langnau con una ripartenza di dimezzare lo scarto. Il gol, ottenuto al 33' è del 17enne Keijo Weibel, alla prima rete in National League. Nemmeno 4' più tardi arriva anche il pareggio a opera di Albrecht, bravo a battere Conz con un tiro preciso. Tutto da rifare quindi per la truppa di Cereda. Purtroppo la musica non cambia nel terzo finale. Il Langnau è molto scaltro, un preciso polsino del topscorer Elo sorprende Conz al 44'. I locali non hanno la forza di reagire e al 57' arriva così il punto del 2-4 siglato da Peter. Nel finale, a porta vuota, Blaser insacca per il 2-5 finale.