Il Lugano perde Wellinger, oltre che la partita

Il Lugano esce sconfitto da Zugo 2-0. Decidono la contesa la rete di McIntyre ottenuta al 6' in powerplay e quella di Suri al 26'. Questa segnatura è scaturita da un clamoroso errore di Merzlikins: il portiere dietro alla porta consegna in pratica il disco all'attaccante, che può insaccare a gabbia incustodita.Nel finale di tempo centrale gli ospiti non riescono a sfruttare 5' di powerplay, frutto della penalità di partita comminata a Diem, autore di una carica alla balaustra ai danni di Wellinger (uscito dal ghiaccio sanguinante). E l'episodio non è privo di conseguenze: infatti il difensore lamenta la frattura del naso che, almeno a prima vista, non dovrebbe richiedere alcun intervento chirurgico. Tuttavia, l'ultima parola spetterà agli accertamenti a cui si sottoporrà il ventinovenne nelle prossime ore.

Alla BossardArena la migliore occasione bianconera è quella di Lapierre al 18', a tu per tu con Stephan. Nel terzo tempo tanta noia e poche occasioni. Pur se Reuille, dopo un'azione pregevole, colpisce il palo al 43'. Con lo Zugo che vince senza strafare una sfida nel complesso deludente, in cui il bianconero Sannitz, acciaccato, viene relegato al ruolo di tredicesimo attaccante. Da ricordare che bianconeri hanno giocato pure senza Cunti (malato), mentre Fazzini ha lavorato in quarta linea con Reuille e Morini.