Il Gp Ticino porta la firma dell’argoviese Schleuniger
La gioia del vincitore: ‘Quando sono partito in fuga con Andrin Ziger, ho subito capito che poteva essere la mia giornata’
Quando Nicola Schleuniger e Andrin Ziger sono partiti all’attacco nella discesa del Piottino, si è capito che quella avrebbe potuto essere l’azione giusta per vincere il sesto Gp del Ticino. I due, in perfetta simbiosi e con una intesa intelligente, hanno subito messo fra di loro e gli inseguitori una trentina di secondi. «Quando sono partito in fuga con Ziger ho capito che avrebbe potuto essere la mia giornata. Andrin ha collaborato con cambi regolari e così siamo andati a disputarci assieme la vittoria» dice Nicola Schleuniger, cugino dei corridori della Uae Emirates Fabio e Jan Christen. Sul traguardo, l’argoviese ha poi fatto valere la sua maggior freschezza e il suo spunto veloce per battere il diretto avversario. Fra i due, comunque, c’è scappato anche un abbraccio, a coronamento di una giornata molto complicata a causa della pioggia, che sin dal mattino ha messo in difficoltà i corridori anche delle altre categorie. Nella corsa regina (Under 23 ed Elite) si è messo in evidenza anche il rappresentante del VC Mendrisio Nicholas Travella, quinto a mezzo minuto dal vincitore. La prova, disputata su un totale di 128 km, era stata inizialmente controllata da Antoine Bouzon e Christhoph Janssen, partiti all’attacco al primo giro. La loro fuga è durata una cinquantina di km, prima che il gruppo degli inseguitori li prendesse nella salita della Biaschina. Poi è scattata l’azione letale di Ziger e di uno Schleuniger che succede nell’albo d’oro al nostro Filippo Colombo.
La cosiddetta gara d’Apertura ha visto in scena anche gli Under 17 e Under 19: tra i primi si è imposto Yanis Berthoud, tra i secondi invece Noah Schnyder, mentre a livello cantonale Oliver Astrelli e Noah Gremaud (U17 e U19 uomini) nonché Zoe Vanis e Camilla Fumagalli (U17 e U19 donne) si sono laureati campioni ticinesi 2025. Particolarmente soddisfatto a fine gara il direttore di corsa Rubens Bertogliati: «Siamo riusciti ad allestire una corsa sicura e spettacolare. Buona la presenza di pubblico, nonostante la pioggia, sia all’arrivo che sulle strade. Un’edizione positiva. Il prossimo anno? Ci saremo!».
