Giornata da doppio affare: tappa e maglia per lo sloveno nella terza frazione dell'Uae Tour, con arrivo in salita
È giunta mercoledì la prima vittoria del 2025 per Tadej Pogacar, il dominatore dell'odierno ciclismo mondiale. Lo sloveno si è imposto nella terza frazione dell'Uae Tour (Emirati Arabi Uniti), una tappa (181 km) che si concludeva con l'ascesa – lunga una ventina di chilometri – del Monte Jebel. Oltre al successo parziale, il 26enne della Uae diretta dal ticinese Mauro Gianetti ha conquistato anche la maglia di leader della corsa. Il campione del mondo ha preceduto allo sprint il britannico Oscar Onley e l'austriaco Félix Gall. Ricordiamo che Pogacar ha vinto la classifica generale di questa corsa nel 2021 e nel 2022.
Joshua Tarling, ex maglia rossa, ha ceduto a circa 1 km dal traguardo: il giovane britannico ha perso 26 secondi al traguardo e scivola al secondo posto della graduatoria, staccato dal nuovo leader per 18". La tappa ha visto svilupparsi una fuga di cinque uomini senza velleità di classifica, ripresi poi ai piedi dell'unica difficoltà di giornata. Sulla salita (5,4% di pendenza media con punte del 9% negli ultimi 2 km), i gregari di Pogacar hanno impresso alla gara un ritmo sostenuto per assecondare i piani del capitano.
Solo la Déctahlon, con Seixas e Gall, ha provato tenere il passo dello sloveno, il quale però, a circa 900 metri dall'arrivo, ha piazzato l'accelerazione decisiva. «I miei compagni hanno svolto un lavoro perfetto, attenendosi strettamente ai nostri progetti», ha detto al traguardo Pogacar, che lo scorso anno aveva vinto un totale di 25 corse.