Ciclismo

Giro 2025: incursione in Slovenia per attirare Pogacar

Svelato il percorso della prossima Corsa rosa, che comincerà in Albania il 9 maggio e si concluderà a Roma il 1° giugno

13 gennaio 2025
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Il prossimo Giro d'Italia, edizione numero 108, è stato svelato lunedì a Roma. Fra le curiosità della corsa a tappe che scatterà il 9 maggio c‘è senz'altro la località di partenza, cioè l'Albania, dove la carovana disputerà ben tre tappe. Da segnalare anche uno sconfinamento in Slovenia, Paese di Tadej Pogacar, vincitore dell'ultima edizione, che non ha ancora deciso se partecipare appunto al Giro o alla Vuelta. In Albania si svolgerà fra l'altro una delle due crono individuali in calendario, 13,7 km sulle strade della capitale Tirana. Per via di alcuni inconvenienti con le autorità albanesi, i tempi si sono allungati, e per questo motivo la presentazione ufficiale della corsa è slittata di due mesi rispetto alle previsioni.

A toccare la Slovenia per circa 40 km sarà la 14a tappa, con arrivo a Gorizia: gli organizzatori sperano così di invogliare Pogacar a optare per la corsa italiana invece di quella spagnola, oltre naturalmente al Tour de France. Da segnalare anche la 9a frazione, fra Gubbio e Siena (18 maggio), con 30 km di sterrato sulla classica tratta delle Strade bianche. Interessante, per l'11a tappa, anche la salita all'Alpe San Pellegrino (1'623 msm). Il Giro si concluderà a Roma il 1° giugno, al termine di una terza settimana sulle strade del nord, con 4 frazioni di montagna che promettono spettacolo: San Valentino (16a), Bormio (17a), Champoluc (19a) e Sestrières (20a e penultima tappa, il 31 maggio). Il ’tetto' del Giro sarà il Colle delle finestre, a quota 2'178 msm.

Dopo una trasferimento aereo, i corridori raggiungeranno Roma, da tre anni sede della conclusione, per disputarvi l'ultima fatica su un circuito fra i siti archeologici della capitale, dopo un totale di 3'413 km per un dislivello di 52'500 metri, cioè 10'000 più dello scorso anno.