Mercoledì sera al Letzigrund i bianconeri dovranno evitare di farsi battere e raggiungere in classifica dai tigurini

Malgrado il ritorno al successo di domenica contro il Servette (4-2), per il Lugano non sarà un impegno facile quello di mercoledì sera al Letzigrund contro lo Zurigo di Dennis Hediger, formazione reduce da cinque risultati utili consecutivi, che in casa non perde ormai dal primo novembre e che in classifica (è settima) insegue i bianconeri (sesti) a tre lunghezze, appena sotto la fatidica linea che divide le formazioni che la prossima primavera prenderanno parte al Championship Group da quelle che giocheranno invece nel Relegation Group. Ben si capisce, dunque, che quelli in palio sulle rive della Limmat saranno punti davvero importanti per entrambe le compagini.
«Non dobbiamo farci prendere da eccessiva euforia dopo la buona gara contro il Servette», aveva del resto detto l’allenatore sottocenerino Mattia Croci-Torti dopo i tre punti strappati ai ginevrini, «ora arriveranno altre partite impegnative, a cominciare da quella contro lo Zurigo, e quindi dovremo rimanere sul pezzo, cercando di mantenere la giusta attitudine».
Quello che scenderà in campo mercoledì a Zurigo contro i tigurini nel penultimo impegno prima della pausa invernale (l’ultimo sarà invece domenica prossima a Cornaredo davanti allo Young Boys oggi terzo in graduatoria) dovrà dunque essere un Lugano compatto e concreto, solido in difesa e possibilmente capace di dar seguito all’efficacia in attacco finalmente dimostrata al cospetto dei granata dopo che invece, a lungo, proprio l’aspetto realizzativo quest’anno aveva lasciato a desiderare.