Il Real passa a Napoli, l'Inter vince nonostante... Lautaro

Era la partita di cartello della terza serata di Champions League e Napoli - Real Madrid non ha deluso le aspettative. Alla fine l'hanno spuntata gli spagnoli grazie a una staffilata di Valverde da fuori area al 78’, ma i partenopei hanno dato filo da torcere a Modric e compagni. Sono infatti passati in vantaggio al 29’ con Ostigard, prima del pareggio di Vinicius, servito da Bellimgham, e del vantaggio, con lo stesso inglese al 34’. Nella ripresa, un calcio di rigore di Zielinski ha permesso ai padroni di casa di tornare in parità, prima dell'ultimo acuto di Valverde.

Per quanto riguarda l'altra italiana impegnata, l'Inter si è imposta a San Siro contro il Benfica, ma ha dovuto sudare ben più del previsto. Non tanto per la forza offensiva dell'avversario (una sola bella parata sul conto di Sommer), quanto per l'imprecisione sottoporta, in particolare di Lautaro Martinez. Reduce dai quattro gol in campionato contro la Salernitata, l'argentino ha avuto sui piedi almeno sei occasioni clamorose per mettere il pallone in fondo al sacco, ma si è sempre fatto ipnotizzare dal portiere avversario (una volta ci si è messa pure la traversa). Alla fine, il gol è arrivato al 62’ con Thuram.

Nel gruppo A, se il Bayern ha faticato per imporsi contro il Copenaghen (2-1), “rien ne va plus” per il Manchester United, sconfitto 3-2 all'Old Trafford dal Galatasaray. In vantaggio due volte con Höjlund, i Red Devils si sono fatti raggiungere da Zaha e Aktürkoglu, prima del gol decisivo all'81’ firmato da Icardi, pochi minuti dopo aver sbagliato un rigore. Per lo United si tratta della seconda sconfitta in altrettante partite.