Calcio

Si rinnova la Sfl, Campana e Degennaro tra i candidati

Nell’assemblea di venerdì verrà eletto il nuovo comitato (presidente compreso) e verranno prese decisioni importanti per il futuro del calcio svizzero

18 novembre 2021
|

Giornata importante quella di domani per il calcio svizzero, non sul campo ma fuori. A Ittigen si terrà infatti l’assemblea generale ordinaria della Swiss Football League, nella quale i rappresentanti dei 20 club che ne fanno parte prenderanno decisioni di peso in chiave futura. A cominciare dall’elezione del nuovo comitato, presidente compreso, con Heinrich Schifferle che dopo dieci anni (tra l’altro nuovo limite di permanenza all’interno del comitato) alla testa della Sfl si farà da parte. I candidati a succedergli sono tre: Philipp Studhalter (proposto dall’Fc Lucerna, di cui è stato presidente, e sulla carta favorito), Werner Baumgartner (patron dell’Sc Kriens) e Thomas Grimm (candidato dall’Fc Sciaffusa e già numero uno della lega, per due anni e mezzo, prima di Schifferle). Secondo le modifiche agli statuti votate lo scorso maggio e volte a favorire una riorganizzazione della struttura della Sfl, il nuovo numero uno avrà un compito prettamente di sorveglianza, con il comitato responsabile più che altro delle decisioni strategiche, mentre l’aspetto operativo (ad esempio l’organizzazione e lo svolgimento dei campionati di Super e Challenge League) sarà in mano al Ceo e alla direzione.

Il comitato sarà composto in totale da nove membri e la novità è che almeno due dovranno appartenere a club di Challenge League e altrettanti a società della Romandia o del Ticino (una persona può anche adempiere entrambi i criteri), mentre una persona dovrà essere esterna ai club e considerata come indipendente. Tra i candidati, anche il direttore operativo dell’Fc Lugano Michele Campana e il direttore generale dell’Fc Yverdon Marco Degennaro.

Per quel che riguarda gli aspetti legati alla competizione, posto che una riforma è ritenuta necessaria dalla maggior parte dei club – nel maggio 2020 era stata bocciata la proposta che prevedeva una nuova formula con l’allargamento del massimo campionato da dieci a dodici squadre e due gironi finali, uno per il titolo e uno contro la retrocessione –, non dovrebbero venir prese decisioni in tal senso già domani, ma verrà aperta una discussione che dovrebbe portare all’individuazione di proposte concrete che verrebbero poi votate al termine della corrente stagione in un’assemblea straordinaria. I rappresentanti dei club saranno comunque chiamati a esprimersi su nuove modifiche degli statuti, del regolamento di gioco e di quello delle licenze. Nello specifico secondo nostre informazioni l’Fc Basilea proporrà di congelare la riduzione – votata lo scorso maggio – da 17 a 13 (nella stagione 2023/2024, 15 nella prossima) del numero di giocatori non formati localmente da poter inserire in contingente.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE