In Portogallo pietre contro il bus: feriti due calciatori

La pandemia di coronavirus pare non aver minimamente mutato le brutte abitudini del calcio e dei tifosi violenti. L'ennesima brutta storia nel mondo del pallone arriva dal Portogallo, dove a soli pochi giorni dalla ripresa dopo lo stop si registra subito un increscioso episodio, in cui a farne le spese sono stati i giocatori del Benfica. Dopo il pareggio interno a reti inviolate contro un avversario di bassa classifica, il Tondela, giovedì un gruppo di supporter ha lanciato sassi al bus della squadra per cui tifa, ferendo due giocatori che sono stati trasportati in ospedale dopo essere stati colpiti da schegge di vetro. I giocatori in questione sono Weigl e Zivkovic, ma per entrambi non si è trattato fortunatamente di ferite serie. Il Benfica nel frattempo ha diramato un comunicato in cui annuncia di garantire la massima collaborazione alle forze dell'ordine con l'obiettivo di identificare i colpevoli del deprecabile gesto.