Un gol di Sadiku a giornata toglie il medico di torno», diceva settimana scorsa a Vaduz il presidente Angelo Renzetti. L’attaccante albanese ci ha preso gusto e ieri pomeriggio ha regalato al Lugano il secondo successo del 2017. E per farlo ha scelto il modo più difficile, infilando dal limite dell’area un pallone dapprima controllato spalle alla porta e poi scagliato di sinistro nell’angolino lontano, alle spalle di Lopar. Un gol che da solo è valso il biglietto per una partita non particolarmente esaltante e che si è accesa soltanto nella mezz’ora conclusiva.
Un’occasione un gol, questi sono i veri attaccanti. Anche nel contesto di una prestazione non eccelsa, tanto che, come lo stesso tecnico ha poi rivelato, cinque minuti prima del punto decisivo Tramezzani aveva deciso di...