Terzi o quarti? Quanti intrecci...

In caso di sconfitta, peggio se pesante, la Svizzera rischia il terzo posto di girone, sempre che la Romania abbia la meglio sull'Albania. In caso contrario, i rossocrociati sarebbero comunque secondi, con soli quattro punti. Poniamo che la Romania batta l'Albania 1-0 (1 gol di scarto) e la Svizzera perda 1-0 dalla Francia, avrebbero entrambe la medesima differenza reti (zero), ma la Romania avrebbe un gol realizzato in più (3 contro 2), per cui sarebbe seconda, a scapito degli elvetici, a quel punto terzi. Se invece la Svizzera perdesse 2-1, la differenza reti sarebbe sempre uguale (zero), ma a quel punto anche i rossocrociati avrebbero tre reti all'attivo. Motivo per cui a dividerli dai romeni sarebbe il coefficiente fair-play, complicato calcolo in cui vengono presi in considerazione ammonimenti e eventuali espulsioni. Ultimissimo criterio, il ranking Uefa. Per la Svizzera sarebbe quindi consigliabile, se proprio dovesse perdere, segnare almeno un paio di reti, per sopravanzare i romeni nel computo dei gol realizzati. Fantacalcio? Non esattamente, perché uno di questi scenari potrebbe anche materializzarsi.

Poniamo però ora che la Svizzera sia terza, e debba attendere di capire se è tra le quattro migliori. Ebbene, l'attesa durerà almeno fino a martedì, giorno in cui i gruppi C e D esauriscono le loro partite. Nel gruppo B in campo domani, l'Inghilterra vincendo contro il Galles può affossare le speranze della Slovacchia (3 punti). Russia (1) e Galles (3) si contenderebbero la seconda piazza, a scapito l'una dell'altra. Ne potrebbe uscire una della peggiori terze, a quota 3.

Siccome ne serve un'altra, eccoci ai gironi C e D, in campo martedì. Se Germania e Polonia (4 e 3 punti) fanno quanto è lecito attendersi da loro, ovvero battono Irlanda del Nord (1) e Ucraina (0), ecco individuata un'altra delle due peggiori terze. Quanto al gruppo D, la Cechia (1 punto) può battere la Turchia, ormai spacciata, e salire a quota 4, dove già trova la Croazia (4), impegnata contro la Spagna. Difficile che da questo raggruppamento esca una terza con meno di 4 punti.

Mercoledì è la volta dei gironi E e F. Mal si vede come il Belgio (3) possa fare sconti alla Svezia di Ibra. Né come l'Italia possa essere messa in difficoltà dall'Irlanda (1) al punto di perdere. Apertissimo, invece, il gruppo F. Il Portogallo (2) deve per forza battere l'Ungheria, ch però ha già 4 punti. Lo stesso deve fare l'Austria di Koller (1), contro l'Islanda (2). Presumibile che Ronaldo e soci salgano a 5 (sennò sono spacciati), e che Austria e Ungheria si ritrovino appaiate a quota 4. Con una delle due a rischio.