Atletica

Eugene, va a Simon Ehammer e il primo diamante svizzero

Alle finali della Diamond League l'appenzellese vince il lungo con 8m22. Nuovi record mondiali invece per l'etiope Tsegay e il solito Duplantis

Di nuovo protagonista
(Keystone)
17 settembre 2023
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Simon Ehammer è il primo atleta svizzero a conquistare il famoso diamante messo in palio in Diamond League. Con un balzo di 8m22, l'appenzellese è riuscito a sbaragliare la concorrenza nel concorso del salto in lungo, sulla medesima pedana in cui un anno fa si era messo al collo il bronzo ai Mondiali. È grazie al quinto tentativo che Ehammer è riuscito a lasciarsi alle spalle il giamaicano Tajay Gayle, che alla fine ha concluso con la stessa misura, ma l'elvetico è riuscito a spuntarla grazie a un miglior secondo salto (8m12 contro 8m08). Da segnalare, comunque, che all'appuntamento non erano presenti né il campione del mondo, il greco Miltiadis Tentoglou, né il suo vice, Wayne Pinnock.

Sempre per quanto riguarda i colori rossocrociati, da segnalare il quinto posto di Jason Joseph in Oregon, che ha chiuso i 110 ostacoli con un ottimo 13‘’12, nonostante una partenza non perfetta. Il ventiquattrenne basilese è però riuscito a recuperare nella seconda parte, arrivando a soli sei centesimi dal tre volte campione del mondo, lo statunitense Grant Holloway. La vittoria è andata al campione olimpico, il giamaicano Hansle Parchment, autore della miglior prestazione mondiale stagionale in 12‘’93.

Campionessa del mondo dei 10mila metri a Budapest, l'etiope Gudaf Tsegay ha battuto invece il record mondiale dei 5'000 metri femminili in occasione della finale di Diamond League a Eugene, in Oregon. La ventiseienne ha coperto la distanza in 14'00‘’21, migliorando di quasi cinque secondi il record stabilito nel mese di giugno a Parigi dalla keniana Faith Kipyegon, che aveva fermato i cronometri sul tempo di 14'05‘’20. Quest'ultima, la campionessa del mondo sulla distanza, imbattuta in questa stagione sui 5 mila, per l'occasione ha deciso di fare l'impasse sulla "sua" gara, dopo aver vinto nella giornata di ieri la prova dei 1'500 metri.

Quello dell'etiope non è tuttavia l'unico record del mondo caduto in serata: lo svedese Armand Duplantis ha infatti portato a quota 6m23 il nuovo il record mondiale di salto con l'asta, ed è già la settima volta che il ventitreenne scandinavo riesce a far cadere il primato mondiale (l'ultima volta, era il mese di febbraio, ci era riuscito a Clermont-Ferrand volando a 6m22).

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