Nuovo cambio in vetta alla classifica generale delle auto alla Dakar 2025, ormai in dirittura d'arrivo: il saudita pregusta la vittoria finale
Cambio della guardia in vetta alla classifica generale delle auto alla Dakar 2025. Al termine della penultima tappa, vinta dallo svedese Mattias Ekström, a prendere il comando della graduatoria complessiva è stato il saudita Yazeed al-Rajhi. A cui è bastato chiudere l'undicesima frazione, 275 km fra le dune dell'Empty Quarter in Arabia Saudita, in terza posizione (a 1'45" da Ekström, al volante di una Ford), per prendere il comando della generale, dove ora vanta 6'11" di vantaggio sul primo dei suoi inseguitori, il sudafricano Henk Lategan (Toyota).
Da notare che la tappa è partita con tre ore di ritardo a causa della nebbia mattutina, che ha impedito agli elicotteri dell'organizzazione di decollare. Le condizioni meteorologiche hanno poi costretto gli organizzatori ad accorciare il percorso della prova speciale.
«Sapevo di potercela fare – si compiace all'arrivo della prova speciale il 43enne saudita –. Mi sono fatto fiducia e ho attaccato». Considerato che l'ultima tappa prevede unicamente una prova speciale su 61 km, appare alquanto improbabile che Lategan riesca a colmare il disavanzo nei confronti di al-Rajhi, che potrebbe così diventare il primo saudita a vincere nella Dakar da quando la gara va in scena in Arabia Saudita, nel 2020.
Nelle moto la vittoria di giornata è andata a Tosha Schareina: malgrado il suo successo sulle dune dell'Empty Quarter, lo spagnolo non è riuscito a spodestare dal primo posto della classifica generale Daniel Sanders: quest'ultimo, con nove minuti di vantaggio prima dell'ultima tappa, prevalentemente simbolica, ha ottime possibilità di diventare il secondo australiano a vincere la Dakar in moto dopo Toby Price (2016 e 2018).