Le Mans, Raffaele Marciello colpito dalla sfortuna alla 24 Ore

Finisce presto, purtroppo, l'esperienza di Raffaele Marciello all'edizione 2024 della leggendaria 24 Ore di Le Mans, a cui il pilota cresciuto a Caslano era iscritto nella categoria principale, la Hypercar, al volante della BMW M Hybrid V8 numero 15 del team WRT, in compagnia dell'olandese Dries Vanthoor e del tedesco Marco Wittmann. L'avventura del terzetto s’è chiusa dopo appena sette ore di gara, a causa dell'incidente che ha visto coinvolti Vanthoor e Robert Kubica, il pilota polacco al volante della Ferrari numero 83, che era leader della gara in quel momento della corsa, ma che è poi stato penalizzato con uno stop and go di 30 secondi per aver provocato il ritiro della Bmw di Marciello e compagni.

Un vero peccato, perché il team si era dimostrato molto competitivo sin dalle prime prove libere, svoltesi mercoledì pomeriggio, piazzandosi nella parte alta della classifica grazie a un ottimo giro, e nella prima fase di qualifica, in cui si decidevano le otto auto che avrebbero potuto accedere alla hyperpole, la Bmw si è garantita l'accesso alla fase successiva con il miglior tempo (3'24"465) che ha alimentato le speranze di arrivare a conquistare la pole position. Purtroppo, però, Dries Vanthoor, a cui era stato affidato il volante della vettura, si è reso autore di un incidente alla curva Indianapolis che ha causato l’esposizione della bandiera rossa, e visto che il regolamento del campionato impone la cancellazione di tutti i giri per i piloti che costringono la direzione gara a interrompere la sessione, l'equipaggio di Marciello è partito dalla sesta posizione.

Anche la corsa, però, non era iniziata nel migliore dei modi. Nonostante l'ottimo passo gara mostrato da Wittmann in partenza, dopo una ventina di minuti il pilota tedesco ha perso il controllo della vettura alla chicane Dunlop, colpendo il muro e danneggiando lievemente la macchina. Il team è stato costretto a una sosta anticipata prima di rientrare in pista in 23esima posizione, l'ultima della classe Hypercar. Quando Raffaele Marciello è montato in macchina mancavano ventuno ore al traguardo della 24 Ore, e il pilota svizzero è riuscito a risalire la classifica fino a raggiungere la sedicesima piazza, imprimendo uno splendido ritmo che ha mostrato quanto Lello sia sempre più in confidenza con la vettura e la categoria. Poi, però, come detto, è arrivato l'incidente tra Kubica e Vanthoor, e l'avventura della Bmw numero 15 s’è chiusa lì. Quella di Marciello, invece, ripartirà il 14 luglio in Brasile, dove sarà impegnato alla 6 Ore di Interlagos valida per il World Endurance Championship.