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Michael Buckley e la scorpacciata ticinese

Incetta rossoblù ai Campionati svizzeri giovanili: a Wil il bilancio è di ben nove medaglie d'oro, più una d'argento e una di bronzo

Un vero e proprio talento con qualità tecniche e doti agonistiche fuori dal comune
(Ti-Press/Golay)
11 giugno 2024
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A Wil per il settore maschile, e a Fraunfeld per il settore femminile, lo scorso fine settimana hanno avuto luogo i Campionati svizzeri giovanili di ginnastica artistica. Per il Ticino, in particolare per quel che concerne il settore maschile, l’occasione è coincisa con una prestazione da incorniciare.

Il bilancio definitivo parla infatti di ben 9 medaglie d’oro, sulle 15 complessivamente distribuite, una d’argento e una di bronzo. Zurigo, con Argovia la realtà più consolidata del movimento nazionale, tanto per fare un paragone, ha raccolto 3 sole medaglie del metallo più prezioso mentre in tal senso agli argoviesi neppure le briciole. L’Associazione cantonale ticinese di ginnastica, e per essa il suo Centro regionale di prestazione con sede alla palestra Brere del Cst, può dunque andare fiera di quanto ottenuto in questa occasione. L’allenatore capo Ivelin Kolev, coadiuvato dal suo diretto collaboratore Lorenzo D’Anna, ha veramente compiuto un piccolo capolavoro.

Mattatore assoluto di questi campionati è stato il 15enne chiassese Michael Buckley, brillante vincitore della massima categoria e pure di tre titoli nelle finali di specialità al suolo, cavallo con maniglie e parallele oltre che della medaglia d’argento agli anelli. Un vero e proprio talento che ha mostrato soprattutto notevoli qualità tecniche e doti agonistiche non comuni. Ha sbaragliato il campo e destato un grande interesse fra i tecnici nazionali. Facile dunque ipotizzare per lui un futuro a tinte rossocrociate, anche se non bisognerà mai pensare di poter dormire sugli allori. Un altro grande protagonista è stato il 12enne Federico Schmid (Sfg Balerna), da un anno stabilmente inserito a tempo pieno al Centro regionale e da tre anni imbattuto in qualsiasi contesto agonistico cantonale e nazionale. Questo prodotto della Gym Elite Mendrisiotto ha staccato quest’anno, nella categoria 3, il suo terzo titolo nazionale consecutivo dopo i due precedenti nelle categorie inferiori. Un perentorio successo corroborato dal titolo a squadre ottenuto unitamente al giubiaschese Alessandro Venturino – appena fuori dal podio della gara individuale quando ormai assaporava la possibilità di una meritatissima medaglia d’argento, per una sfortunatissima controprestazione al suolo – e al biaschese Aris Conti. Un ulteriore titolo individuale è poi stato colto dal mendrisiense Martino Bizzozero, altro bel talento in procinto di accasarsi a tempo pieno al Crp dopo un trascorso alternato appunto fra la palestra della Gym Elite Mendrisiotto e la Brere di Tenero. Questo 15enne ha vinto con pieno merito la categoria 2. Con il chiassese Cristian Buttà e il luganese Raffaele Sciutto, coetanei e quotidiani compagni di allenamento, si è poi messo al collo anche la medaglia del concorso a squadre.

Il concorso a squadre ha premiato il Ticino pure nella categoria di base, la categoria 1, grazie al trio formato da Carlo Cascino (Sfg Biasca), Roberto Sperzagni (Gem-Sfg Stabio) e Thomas Hagen (Sfg Lugano). Cascino, in particolare, ha sfiorato il podio anche nella gara individuale terminando al 4° posto. L’ultimo acuto di questa splendida due-giorni per i colori rossoblù è da mettere sul conto di un altro chiassese, Alex Ferrari, in gara nella categoria dominata da Buckley. Questo 14enne, il più giovane fra i protagonisti della massima categoria, ha ottenuto la medaglia di bronzo nella finale al suolo dopo aver staccato il 7° posto nel multiplo e aver chiuso 5° rango nella finale al volteggio e 6° alle parallele.

In campo femminile per il Ticino è giunta solo una medaglia di bronzo nel concorso a squadre della categoria P4 Amateur grazie alla mendrisiense Keyra Sacco, giunta a pari merito della terza qualificata nel contesto individuale ma classificata al quarto posto perché la rivale a pari merito disponeva di una nota singola più alta, e alle luganesi Emma Lamberti e Letizia Mandelli. Le migliori prestazioni nelle singole categorie sono invece giunte per merito della giovanissima Emma Prada (Sfg Morbio Inferiore), nella P1; di Emma Venturino (Sfg Giubiasco), nella P2 e di Martina Bulla (pure Sfg Giubiasco) nella P3.

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