Spettacolo sul ring ad Ascona

Ottima risposta di pubblico alle palestre nuove del Borgo per la serata pugilistica organizzata dal locale Boxe club, con 13 incontri di varie categorie. Degni di nota sono stati soprattutto i combattimenti con protagoniste le esperte atlete della nazionale svizzera Ana Maria Milisic (57 kg) e Anna Jenny (60 kg), che si sono imposte rispettivamente sulla genovese Silvia Nocentini e sulla brianzola Martina Caruso. Molto entusiasmo ha riscosso anche il match sostenuto dalla sedicenne Noemi Iuva (58 kg), che combatte proprio per il club di casa, diretto da Marco Franscella. La ragazza si è dovuta arrendere alla campionessa italiana Eveline Scianamé, più anziana di due anni. A detta di tutti, un pareggio sarebbe stato un verdetto più giusto, ma i giudici hanno decretato la vittoria alla pugile ospite: solo in Svizzera - hanno commentato sghignazzando a bordoring manager e maestri italiani - possono succedere cose simili. Lo stesso, del resto, si può dire dell'esito di un altro match, quello pareggiato da Marvin Guerini (61 kg), pure lui asconese: avrebbe meritato di vincere, ma i giudici - sbagliando a calcolare - lo hanno dapprima decretato perdente e poi, accortisi della clamorosa gaffe, hanno risolto il problema attribuendo infine un salomonico pareggio. Interessante e intenso il match-clou (64 kg), che vedeva sfidarsi in un derby ticinese i due ventiduenni Marco Monteiro (Ascona) e Bruno Bernasconi Sarmento (Fight club Lugano): al termine di tre round appassionanti e fitti di scambi forsennati fra due pugili comunque bene impostati, a imporsi ai punti è stato, per la gioia del pubblico di casa, Marco Monteiro. Oscar alla miglior battuta della serata a Giovanni Laus, storico maestro del Bc Riazzino, che a un suo pugile polemico sul ring ha urlato: ‘Ma cosa parli cosa? Mica ti devi sposare!’