La prima di Oldani da prof, Lopez sempre in rosa

Stefano Oldani (Alpecin) si è aggiudicato la 12ª tappa del Giro d’Italia, corsa tra Parma e Genova lungo 204 km (la più lunga della corsa rosa). L’italiano ha preceduto allo sprint i due compagni di fuga, il connazionale Lorenzo Rota e l’olandese Gijs Leemreize. Il terzetto, parte di una fuga numerosa, aveva lasciato i fuggitivi a 53 km dall’arrivo sulla seconda delle tre côte di giornata. Oldani (24 anni) ha firmato il suo primo successo da professionista e ha regalato al ciclismo italiano la seconda vittoria in 24 ore. Il plotone ha chiuso a oltre nove minuti, con lo spagnolo Juan Pedro Lopez ancora in maglia rosa.

Nella prima parte di giornata, la tappa ha dato vita a una serie infinita di tentativi di fuga e dopo una sessantina di chilometri si è formato al comando un gruppo di 25 elementi. All’approssimarsi dei -50 km, il primo ad attaccare è stato Rota, seguito da Oldani e Leemreize. Alle loro spalle hanno provato il riaggancio Mollema, Kelderman, Lucas Hamilton e Buitrago, senza però riuscire a tappare un buco rimasto a lungo attorno ai 30".

Da notare che il Giro ha affrontato il Passo del Bocco per la prima volta dal 2011, quando una caduta in discesa aveva causato la morte del belga Wouter Weylandt. Il numero 108 che portava, da quel giorno è stato ritirato dalla corsa rosa. A Genova, inoltre, la carovana ha attraversato il ponte San Giorgio che ha rimpiazzato il viadotto parzialmente crollato nel 2018 e che aveva causato la morte di 43 persone.

Domani, 13ª tappa tra Sanremo e Cuneo. Da scalare il Colle di Nava nel primo terzo di giornata, poi un finale a beneficio dei velocisti.