CICLISMO

Swiss Cycling al via delle corse a tappe nazionali

Il Consiglio del ciclismo professionistico ha accettato la richiesta della federazione elvetica e l’ha applicata a TdS e TdR sia maschili, sia femminili

(Richard Chassot, patron del Tour de Romandie)
2 marzo 2022
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La selezione di Swiss Cycling potrà prendere parte al Tour de Suisse (12-19 giugno) e al Tour de Romandie (26 aprile - 1º maggio). Lo ha confermato il Consiglio del ciclismo professionistico, al quale la federazione svizzera si era rivolta per ottenere la riconferma di una scelta già operata nel 2019 e nel 2020, su entrambe le corse a tappe elvetiche. Un’esperienza molto positiva e che aveva permesso a Swiss Cycling di schierare al via alcuni giovani interessanti che erano poi stati tra i principali animatori delle corse. La decisione del Consiglio del ciclismo professionistico si applica pure al Tour de Romandie femminile, in programma dal 7 al 9 ottobre, così come al Tour de Suisse femminile (quest’ultimo non gratificato dal label World Tour) che si correrà dal 18 al 21 giugno.

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