CICLISMO

Alle Strade Bianche riprende il duello Van Aert - Van der Poel

Il belga e l'olandese tra i principali favoriti di una corsa tra le strade toscane che in appena 15 anni di esistenza è già diventata una classica

5 marzo 2021
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Si erano lasciati un mese fa sulla spiaggia di Ostenda, al termine dei Mondiali di ciclocross, si ritroveranno domani sulle strade della Toscana: l'olandese Mathieu van der Poel e il belga Wout van Aerts riprendono il loro duello alle Strade Bianche, prima classica del mese di marzo. «Sonoi i due principali favoriti – ammette il campione del mondo Julien Alaphilippe, vincitore a Siena nel 2019 –, ma non gli unici. Al via vi saranno molti pretendenti».

Ci saranno sia uomini da corse di un giorno (Fuglsang, Van Avermaet, Kwiatkowski), sia corridori da corse a tappe, visto che gli ultimi due vincitori del Tour de France, il colombiano Egan Bernal e lo sloveno Tadej Pogacar, hanno confermato la loro presenza, così come Romain Bardet, secondo a Siena nel 2019.

Il vincitore uscente, Van Aert inizia la sua stagione su strada dopo tre settimane di allenamento in quota a Tenerife. «Mi sentivo bene, soprattutto la scorsa settimana, e vengo alle Strade Bianche con buone sensazioni. Penso di essere pronto».

Quest'anno, le previsioni prevedono tempo incerto e persino pioggia, a differenza dell'anno scorso, quando Van Aert si era imposto sotto il cocente sole di agosto. Ma il belga non si preoccupa, perché ogni anno si trova sempre a suo agio (3° nel 2018 e nel 2019) sugli "sterrati" della Toscana, i 63 chilometri di strade bianche sparsi sul percorso di 184 chilometri: «Dipenderà da quanta pioggia ci sarà, se la polvere sparirà o meno. I fuoristrada sono un po' meglio dell'estate scorsa, ci sono meno buche».

Campione del mondo di ciclocross in carica dopo aver dominato Van Aert, Van der Poel ha un'esperienza limitata della corsa italiana, alla quale ha partecipato solo una volta (15° nel 2020). Ma la sua potenza, la sua abilità e il suo senso offensivo lo rendono uno dei favoriti, a Siena come nelle classiche successive (Milano-Sanremo e le corse sul pavé).

Spettacolare come la Roubaix, la Strade Bianche, ultima nata tra le grandi classiche, è solo alla sua 15° edizione, ma è molto popolare tra i corridori e i telespettatori, con il suo prestigioso arrivo alla fine di una rampa che porta alla Piazza del Campo nel cuore di Siena.

Sei svizzeri sono annunciati alla partenza a Siena: Stefan Küng (Groupama), Simon Pellaud (Androni Giocattoli), Michael Schär (AG2R), Tom Bohli (Cofidis), Reto Hollenstein (Israel Start-Up Nation) e Mauro Schmid (Qhubeka).

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