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A bocce ancora ferme, si spera di ricominciare in aprile

A causa della situazione pandemica sono state annullate le gare in programma in marzo, che potrebbero venire recuperate nella seconda metà del 2021

Gli appassionati delle bocce devono ancora pazientare
(Ti-Press)
1 marzo 2021
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A causa della situazione pandemica, in accordo con la Federazione svizzera, sono state rinviate alcune gare che erano in programma in marzo: la tradizionale gara nazionale individuale della Cercera di Rancate (sabato 6 e domenica 7), che potrebbe essere disputata a inizio estate o in autunno; e il Master a squadre 2021 della Centrale di Novazzano (3-13).

Non si svolgeranno nemmeno la gara nazionale Lui e Lei, il Gp Riva San Vitale femminile e, probabilmente, la gara nazionale a coppie del 28 marzo. La relativa comunicazione ufficiale è attesa a giorni, così come probabilmente la definizione di un nuovo calendario stilato in base alle decisioni che verranno prese dal Consiglio federale in merito alla riapertura dei locali pubblici. Il movimento delle bocce spera di poter riprendere ad aprile.

Il comunicato della Federazione Bocciofila Ticinese

La Federazione ticinese ha comunicato alle società, che le gare promosse sotto la sua giurisdizione in marzo sono annullate e potrebbero essere recuperate nella seconda metà del 2021. Confermate invece le competizioni previste in aprile organizzate dalla Sb Centrale e dalla Sb Verzaschesi, sempre che le misure anti pandemia lo consentano. L’organizzazione di queste gare cambia nei modi e nei tempi (esposizione lancio gara, termini per l’invio delle iscrizioni, pagamento quota).

Al momento sono confermate anche le gare in programma a maggio e giugno: Ct a terne (Sb Torchio, 1-2 maggio), Ct Femminile (23 maggio), Gp Ideal (7-11 giugno), Giovani Gr (19 giugno), Gp Swissminiatur (Sb Arognese, 7-14 giugno), i primi turni del Ct per società (21-25 e 28-30 giugno).

L’assemblea dei delegati è posticipata al 30 aprile.

Il comunicato della Federazione svizzera Bocce

In seguito alle disposizioni finanziarie diramate il 4 giugno 2020, si conferma che in deroga al regolamento finanziario le società organizzatrici delle gare nazionali hanno la facoltà, fino al 31 dicembre 2021, di rinunciare al contributo previsto per incrementare il montepremi. S'invitano gli organizzatori a menzionare la loro decisione sul lancio gara.

 


 

 

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