Chiesa, weekend con titolo sull'asfalto di Monza

È un finesettimana da sogno, quello vissuto da Riccardo Chiesa a Monza. Dove il ventitreenne pilota ticinese si è laureato campione italiano della categoria Gt Cup con due gare d’anticipo. Nella
tappa brianzola del campionato italiano Gt Sprint, in compagnia di Matteo Greco il giovane di Morbio Inferiore ha colto due perentori successi a bordo della sua Ferrari 488 Challenge. In virtù dell’ampio margine in classifica sugli avversari, i due alfieri del team Easy Race hanno già la certezza matematica del titolo 2020. «Sono felicissimo – dice un raggiante Riccardo Chiesa –. È stata una stagione complessa, in forse sino all’ultimo momento, iniziata molto in ritardo a causa del Covid e sviluppatasi molto rapidamente. Riconfermarmi campione italiano in una categoria superiore rispetto allo scorso anno è un grandissimo risultato, per nulla scontato».

La giovane coppia italosvizzera ha letteralmente spazzato via la concorrenza, aggiudicandosi cinque delle sei gare svolte, offrendo così a Chiesa un nuovo titolo dopo l’alloro ottenuto nel 2019 nella classe Gt4 Endurance, alla sua prima stagione di competizioni ufficiali. «Riconfermarsi non è mai facile – aggiunge il ticinese –. Voglio ringraziare calorosamente il team Easy Race per l’eccellente lavoro, e poi tutti i miei sponsor che mi hanno sostenuto in questa stagione».

Dopo l’incredibile weekend brianzolo, la stagione del pilota momò non è tuttavia ancora conclusa, siccome a dicembre il le vetture del Gran turismo Sprint scenderanno in pista per l’ultima volta nel Lazio: «Speriamo di chiudere in maniera eccellente l’anno a Vallelunga – conclude Chiesa –, e poterci preparare al meglio anche in vista della prossima stagione».