Ciclismo

Goolaerts, la magistratura vuole vederci chiaro

Pianificata l'autopsia per accertare l'esatta causa che ha portato alla morte del ciclista belga domenica sera, dopo la Parigi-Roubaix

9 aprile 2018
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La magistratura francese ha avviato un'indagine in seguito alla morte di Michael Goolaerts, il ciclista belga morto domenica sera all'ospedale di Lilla probabilmente a seguito dell'arresto cardiaco accusato in gara. «Nei prossimi giorni verrà effettuata un'autopsia per determinare l'esatta causa della morte», ha detto all'agenzia France Presse il procuratore del comune francese di Cambrai, lasciando intendere che non si tratta di un'inchiesta penale ma di un atto dovuto per stabilire il motivo che ha portato all'improvviso decesso di uno sportivo di appena 23 anni.

L'episodio della caduta di Goolaerts non è stata catturata dalle telecamere che seguivano in diretta la Parigi Roubaix: le uniche immagini disponibili mostravano il ciclista a terra privo di conoscenza, assistito dai paramedici. A quel punto gli organizzatori della corsa hanno parlato di un arresto cardiaco, che sarebbe stato all'origine della caduta. Prontamente soccorso, il professionista della Veranda Willems Crelan è stato trasportato con un elicottero all'ospedale di Lilla, dov'è spirato alle 22.40 alla presenza della sua famiglia e dei suoi amici più cari. A dare notizia della sua morte qualche minuto più tardi è stata la stessa squadra olandese. 

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