Newsletter

Accoltella un compagno di classe: condannata ma niente carcere

Pena sospesa per una 15enne che aveva ferito un 17enne a Bellinzona. Il padre della vittima ritiene però che il diritto minorile abbia dei limiti

23 gennaio 2025
|

Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.

Una ragazza di 15 anni, che aveva accoltellato un compagno di classe di 17 anni a Bellinzona, è stata condannata a otto mesi di detenzione con la condizionale. Niente carcere quindi, ma l'obbligo di proseguire un doppio percorso ambulatoriale ed educativo. Un approccio ancorato nella legge e volutamente meno punitivo rispetto a quello previsto per gli adulti autori di reato. Tuttavia il padre della vittima esprime dubbi sull'efficacia della pena, che condivide solo in parte. ➜ Leggi

Bilancio positivo in merito all'introduzione di un sistema di intelligenza artificiale alla Sezione della circolazione. Il direttore del Centro sistemi informativi Silvano Petrini evidenzia come il nuovo voicebot abbia ridotto le chiamate a cui hanno risposto gli operatori del contact center del 20-30%. Il sistema ha dimostrato stabilità ed efficienza, rispondendo a decine di chiamate simultaneamente e migliorando la qualità del servizio. ➜ Leggi

Un caso più unico che raro a Novazzano, dove nella statistica relativa al controllo abitanti spicca un apolide, ovvero una persona non riconosciuta come cittadino da alcuno Stato. Approfondendo il tema emerge che la Svizzera ha visto un aumento delle richieste di riconoscimento di questo status, in particolare a causa delle crisi in Medio Oriente. Alla fine del mese di novembre 2023, nella Confederazione si contavano 1’494 apolidi riconosciuti, con diritti specifici garantiti dalla legge. ➜ Leggi

Leggi anche: