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Piazza Grande dice addio a ‘Locarno on ice’

Su ‘laRegione’ di oggi: la ripartenza del Football Club Chiasso, la chiusura dell'unica libreria in Val di Blenio e... le gatte da pelare di Viola Amherd

23 agosto 2023
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‘Locarno on ice’ il prossimo dicembre non ci sarà, perché la manifestazione non si farà più. Dopo 18 anni gli organizzatori fanno calare il sipario sull’evento invernale nel cuore della città, con pista di ghiaccio, casupole natalizie, musica e igloo. In esclusiva per ‘laRegione’, Samantha Bourgoin, portavoce dell’associazione, spiega i motivi dietro tale scelta.

E a complemento dell'intervista c’è anche il commento, a firma del collega Serse Forni. Il pezzo, dal titolo ‘Piazza Grande in inverno, un vuoto da riempire’, ripercorre alcune tappe di ‘Locarno on ice’ e pone una riflessione sui frutti raccolti negli anni e sulle incognite del futuro. Qualcuno rileverà l'associazione? Chi potrà rianimare la piazza durante la stagione più fredda dell'anno? E che danno porterà la sua cessazione al turismo?

Ma il sipario non cala solo per la nota manifestazione invernale. La Valle di Blenio perderà presto un prezioso angolo di cultura e conoscenza. A fine anno chiuderà i battenti la libreria Simano, l’unica presente a nord della Buzza di Biasca. «Purtroppo l’interesse è venuto a mancare e la decisione di rinunciare, pur triste, è stata inevitabile», spiega alla nostra testata Myriam De Neri che gestisce l’attività insieme alla figlia Giovanna.

Se per qualcuno un capitolo si chiude, per qualcuno si (ri)apre. Il Football Club Chiasso è infatti pronto a ripartire. Mentre l’inchiesta penale è ancora in corso, i rossoblù archiviano il passato e ripartono dalla Quarta Lega, con tanto di presentazione ufficiale, in piazza, della squadra e della nuova maglia.

Concludiamo la nostra consueta piccola rassegna giornaliera con un secondo commento. Franco Zantonelli, in ‘Le contraddizioni di un Paese neutrale, fabbricante d'armi’ propone alcune considerazioni riguardo alla ministra della Difesa, Viola Amherd, finita al centro della bufera per l’intenzione della Ruag di rivendere i carri ai tedeschi della Rheinmetall. Una bella gatta da pelare per colei che, secondo un recente sondaggio, è l’esponente del governo che più piace all’opinione pubblica.

Buona lettura!

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