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Cantieri nel Locarnese, il rimbalzo delle responsabilità

Lavori su lavori sulla sponda destra del Ticino, e gli automobilisti in coda. Parliamo anche di pacifismo a senso unico e cura dei tumori colorettali

12 ottobre 2022
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Sulla sponda destra del fiume Ticino, tra Locarno e Bellinzona è un pullulare di cantieri, e altri se ne apriranno ancora nei prossimi mesi. E se si tratta comunque di opere pubbliche necessarie, in alcuni casi si tratta anche di errori di valutazione da parte degli Uffici tecnici preposti. E mentre le responsabilità vengono rimpallate fra Cantone e Comuni, a pagare, saranno una volta ancora i nervi degli automobilisti, incolonnati.

Una parte dello schieramento progressista, spesso impregnata di antiamericanismo, riguardo la guerra in Ucraina continua a invocare il disarmo. Ma fa strano che l’invito sia rivolto alle forze occidentali e mai al Cremlino, che non si chieda a Putin di smettere di combattere. Forse la resistenza non va più bene se sostenuta dagli americani? Il commento di Lorenzo Erroi.

Parliamo di tumori colorettali, al terzo posto fra i più diffusi fra la popolazione occidentale. La clinica Moncucco ha ricevuto, in merito, la certificazione da parte della società tedesca di oncologia Deutsche Krebsgesellschaft (Dkg). Sentiamo la testimonianza di una paziente.

Nelle pagine di cultura, un ampio servizio dedicato all’arte delle marionette. Dal 15 ottobre al 6 novembre al Teatro Foce di Lugano si festeggiano infatti quarant’anni di Festival internazionale delle Marionette. Michel Poletti, il suo ideatore, ne ripercorre la storia, annunciando un’edizione di ‘best of’ con le compagnie che hanno lasciato il segno.

 

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