
Buongiorno,
nell’edizione di oggi prosegue il viaggio di Lorenzo Erroi nelle pieghe meno visibili di questi due anni di pandemia. In questa tappa potete leggere come hanno vissuto questo periodo le onoranze funebri.
Nelle pagine di Lugano, invece, potete trovare le riflessioni dello storico Marco Meschini che da noi intervistato analizza le conseguenze della scuola a distanza, fra ‘maturati d’ufficio’ e valutazioni ‘gonfiate’.
Spostandoci a Locarno, una raccolta firme chiede al Municipio di preservare più superficie verde possibile del campetto delle scuole elementari di Solduno.
I due commenti di giornata sono del direttore Daniel Ritzer sul no al pacchetto di aiuti ai media, dove l’auspicio è che usando una metafora dell’allenatore di calcio Marcelo Bielsa prima o poi chi gioca bene possa anche vincere, e di Simonetta Caratti sullo stop, sempre sancito ieri dal popolo, alle pubblicità delle sigarette visibili dai minori: “La salute prevale sul business”.
➜ Due anni così, anche per le pompe funebri
➜ Studenti a distanza, toccati nella mente e nel cuore
➜ Il campetto di Solduno: spazio di gioco libero da preservare
➜ Il cervelat non spacca e la réclame del tabacco cambia pelle