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Due nuclei ticinesi che vogliono rinascere, a modo loro

A Tesserete si vuole creare la piazza che manca al paese, mentre in Gambarogno si vendono i rustici a un franco. Intanto in Svizzera e nel mondo...

18 agosto 2020
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A ben vedere, in entrambi i casi è la storia di un nucleo che vuol rivivere. Ma le similitudini tra i progetti di Tesserete e dei Monti di Sciaga, nel Gambarogno, finiscono qui. Da un lato c'è un comune di 1'500 abitanti che sta cercando di creare una piazza che oggi gli manca, dall'altra c'è la volontà del comune di Gambarogno di rilanciare un abitato rurale, vendendo i rustici al prezzo simbolico di un franco l'uno a chi si impegna a ristrutturare il cascinale. Del progetto avevamo già parlato, ma ora ci sono novità.

Nel frattempo ieri è stata una nuova giornata di tensione in Bielorussia, mentre negli Stati Uniti la battaglia per le elezioni si gioca sulla posta. E, a proposito di invii cartacei, l'Ufficio federale della sanità pubblica, dopo la clamorosa figuraccia di aver confermato il decesso per coronavirus in realtà mai avvenuto, ha finalmente aperto all'idea di non usare più il fax. Intanto una famiglia di indiani sarà espulsa dal paese dopo 20 anni di residenza e 'Cosimo lo svizzero', a processo a Bellinzona, ribadisce: 'Non sono mafioso'.

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