Presentato lo scorso aprile al Market Street Prototyping Festival di San Francisco, "Neuroflowers" é opera d'arte robotica interattiva creata dall'artista statunitense Ashley Newton. Bisogna specificare, prima di addentrarci nel progetto, che l'artista é diplomata in scienze neurologiche ed é grazie ai suoi studi che é riuscita a portare a termine questa opera!
Il principio base di Neuroflowers risiede nell'uso degli stimoli, degli impusli cerebrali grazie ai quali i "fiori robotici" si muovono, sbocciano e cambiano addirittura colore!
Delle cuffie munite di elettrodi (principio dell'elettro encefalogramma o EGG) monitorano e registrano le attività cerebrali di chi le mette in testa. Stimoli, battito cardiaco, segnali elettrici e impulsi che vengono poi inviati alla scultura cinetica che in base a questi ultimi modifica l'aspetto.
"Con Neuroflowers, l'interno diventa esterno. La mente diventa tangibile, condivisibile. Calmando o focalizzando i tuoi pensieri cambia lo stato ed i colori dei fiori".
Per altri progetti di Ashley Newton, in collaborazione con Sean Stevens, consultate la pagina Sustainable Magic.