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Depressione: una forma di debolezza?

Il nostro canale Instagram dibatte

19 ottobre 2022
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Come ogni anno, il 10 ottobre è stato il World Mental Health Day, che ha come scopo portare l’attenzione sulle problematiche di natura psicologica. Recentemente, due casi emblematici hanno acceso ancora i riflettori sul tema: il ricorso all’eutanasia per problemi psichici in Belgio, e la rinuncia alla carica di vescovo da parte di monsignor Lazzeri a causa di una "difficoltà interiore". Secondo l’Osservatorio svizzero della salute (Obsan), in Svizzera il disagio psicologico è aumentato dall’inizio della pandemia: la percentuale di persone che ne riferiscono è più che raddoppiata tra i giovani tra il 2017 e il 2020/2021. Eppure ancora c’è vergogna, biasimo e poca comprensione per queste problematiche. Cosa ne pensa la nostra community Instagram?

Ci vuole coraggio

Trovo normale avere dei momenti nella vita in cui le nostre risorse non sono più abbastanza per far fronte alle difficoltà. Ed è quindi essenziale togliere dalla mentalità collettiva che andare in terapia sia una debolezza e una cosa di cui vergognarsi. Non lo è affatto, anzi è un atto di coraggio e di amore per sé stessi.

Letizia Conedera, Gnosca

 

Io guardo al mio, che tu guardi al tuo

Un tema molto molto impegnativo. Uso questo termine perché le persone oggi, e forse la pandemia ha peggiorato questa condizione, sono rinchiuse nei margini del loro orticello: se il mio orticello è florido e bello perché dovrei preoccuparmi di girare il volto e aiutarti per far sì che il tuo sia migliore? Insomma perché ci sono sempre più terapisti e meno amici? La depressione è una bestia che non tutti riescono a sconfiggere e a mio parere oggi è un disagio ancora maggiore perché chi ne soffre spesso viene isolato, giudicato debole e non meritevole di sforzi altrui.

Sandra Fock, Lugano

 

Una scuola più vicina

La scuola dovrebbe avere un occhio di riguardo in più anche verso i suoi allievi, invece occhi sbarrati. Bisognerebbe sensibilizzare sul tema, ascoltare e sostenere invece di giudicare. Sarebbe importante anche creare un sistema che non faccia passare la voglia di studiare.

Dia Hussein, Paradiso

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